Conferenza Stampa Convegno PSM 2017 – Palazzo Civico di Torino

Si è tenuta questa mattina alla Sala Colonne del Palazzo di Città di Torino la Conferenza stampa di presentazione del Convegno Nazionale PSM, caratterizzata da una folta presenza di giornalisti delle diverse testate.

Sono intervenuti durante la presentazione:
Fabio Versaci, Presidente del Consiglio Comunale di Torino
Monica Cerutti, Assessora ai diritti civili della Regione Piemonte
Marco Alessandro Giusta, Assessore alla multiculturalità del Comune di Torino
Abdellah Labdidi, Segretario nazionale di PSM
Brahim Baya, della segreteria di PSM

comunicato stampa del Convegno

L’Associazione “Partecipazione Spiritualità Musulmana” (PSM) organizza il 26 marzo 2017 all’Auditorium G. Agnelli del Centro Congressi Lingotto di Torino, il suo Convegno nazionale 2017, con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino, sul tema “Islam. Rinnovamento, etica e spiritualità”.

PSM è una realtà musulmana nazionale che opera alla valorizzazione della presenza e della partecipazione musulmana nella società italiana, creando spazi di incontro, di dialogo, d’impegno congiunto in nome dei valori costituzionali comuni. Il lavoro principale di PSM è sulla persona umana sia nella sua dimensione spirituale ed etica, che culturale e civica, ciò nasce dalla profonda convinzione nella necessità di congiungere la pratica spirituale viva ed autentica con il contributo attivo e positivo al bene della società umana in cui il fedele è inserito: essere con Dio nell’Islam vuole dire servire gli uomini tra gli uomini non isolandosi da loro.

Il convegno nazionale PSM costituisce uno dei più importanti momenti d’incontro e di riflessione sulle evoluzioni dell’islam italiano, un islam che rispetta il credo e le pratiche musulmane, facendo proprie la cultura e i principi del vivere comune in Italia; un islam che insiste su un approccio positivo alla cultura, alle arti, alla creatività, e su un senso di appartenenza consapevolmente vissuto e una cittadinanza responsabile e aperta.

L’attualità ci consegna, tuttavia, uno scenario drammaticamente diverso: gli atroci episodi di violenza e di terrorismo, di intolleranza e di islamofobia scuotono e interrogano le nostre coscienze sul futuro della convivenza pacifica nelle nostre società plurali, sul ruolo delle tradizioni spirituali, e in particolare di quella islamica, nella costruzione della pace sociale e nella promozione della persona umana attiva e impegnata.

Di fronte alla paralisi di cui sembra soffrire il pensiero musulmano contemporaneo, si rende urgente un rinnovamento che si fondi, innanzitutto, su un’autentica e profonda riconciliazione con la dimensione spirituale fondamentale della fede musulmana, e su un rinnovato e creativo impegno nell’Ijtihad, la rilettura delle fonti scritturali, alla luce di un’epoca e di un contesto nuovi. Un rinnovamento che abbia per esito uno strenuo impegno comune per un mondo migliore, più fraterno, più rispondente ai valori universali di giustizia e dignità umana, valori che sembrano dimenticati nel disordine disumano dell’attuale ordine globalizzato.

Il convegno 2017 sarà aperto con i saluti istituzionali della prima cittadina di Torino, la Sindaca Chiara Appendino, e i rappresentanti delle istituzioni pubbliche, delle comunità religiose e della società civile.

Durante la tavola rotonda che seguirà i saluti, interverranno don Luigi Ciotti, fondatore di libera e del Gruppo Abele, che tratterà del rapporto tra etica e fede; Ahmed Rahmani, direttore del Centro studi sulla modernità di Parigi, ragionerà sul dovere dei musulmani europei di riappropriarsi dei valori universali attraverso un profondo rinnovamento spirituale; Il ricercatore, Driss Makboul, direttore del centro studi Ibn Ghazi in Marocco, analizzerà i capisaldi del rinnovamento richiesto nel pensiero musulmano: la giustizia e la spiritualità; il prof. Massimo Campanini, storico del pensiero islamico all’università di Trento, presenterà l’opera rinnovativa di un grande personaggio della storia musulmana, Abu Hamid al-Ghazali; lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco, affronterà il tema affronterà il tema dell’identità italiana universale e l’Islam; La tavola rotonda sarà moderata dalla sociologa, nonché consigliera comunale di Milano, Sumaya Abdel Qader.

Nel primo pomeriggio si terrà una sessione spirituale sul tema del rinnovamento della fede e la purificazione necessaria per raggiungere le più alte vette dell’amore e della prossimità divina.

Oltre alla riflessione e al dibattito, il convegno sarà un’occasione per vivere e apprezzare l’arte e la bellezza, in programma un concerto musicale con due celebri cantautori, Hamza Namira e Abdulqader Qawza, una pièce teatrale con il monologhista Abdellah Ajouguim, e una esposizione di quadri di calligrafia arabo-islamica dell’artista italiana Shamira Minozzi.

Al convegno sono attesi circa 1700 partecipanti, musulmani e non musulmani, provenienti dalle varie regioni italiane, ad accoglierli oltre 150 volontari, in gran parte giovani.

Il Convegno PSM 2017 sarà un’occasione per ribadire che la presenza musulmana in Italia non può essere considerata soltanto in termini di ordine pubblico e di sicurezza, essa è soprattutto un valore aggiunto, una ricchezza culturale e una risorsa etica per il nostro paese.