PSM Ovest rende omaggio all’imam Yassine nell’anniversario della sua scomparsa

In data 7 dicembre 2019, a Torino, la sezione Ovest di PSM ha organizzato una cerimonia alla memoria dell’imam Abdessalam Yassine [che Iddio abbia Misericordia della sua anima] in occasione del settimo anniversario della sua scomparsa. 

La giornata introdotta con la recitazione del sublime Corano è stata aperta con i saluti del presidente della sezione Ovest di PSM, Aziz El Farouqui, a tutti i presenti e in particolare ai rappresentanti dei centri islamici del Nord-Ovest. 

Nella prima parte della cerimonia tre testimoni hanno condiviso con il pubblico la loro esperienza all’interno della scuola Giustizia e Spiritualità, come sono venuti a conoscenza dell’imam Yassine e quale è stata la sua influenza sul loro percorso spirituale, personale e sociale. I racconti pur attraversando tempi e luoghi diversi, hanno espresso tutti la grande importanza che ha rappresentato per loro la figura dell’imam come maestro e guida spirituale, che ha ravvivato nelle loro coscienze e nei loro cuori il desiderio della ricerca del Signore Altissimo e del servizio del prossimo. 

Nella seconda parte è stata presentata l’edizione italiana del libro “Richiamo all’essenziale” dell’imam Abdessalam Yassine. Il libro è un sintetico promemoria dei fondamenti del suo progetto educativo in cui sono presentati le 10 virtù, che riassumono gli insegnamenti islamici che ciascun credente, per poter aspirare all’eccellenza, dovrebbe acquisire.

A presentare il testo il traduttore Brahim Baya, che ha offerto una breve panoramica sul testo e sulla prefazione realizzata dalla figlia dell’imam Nadia Yassine,  nella quale essa presenta in maniera articolata il percorso dell’imam e il suo progetto spirituale e di cambiamento. L’ospite principale della cerimonia, il prof. Abdellali El Masaoul, docente di scienze del Corano e della lingua araba presso la prestigiosa università di Fez in Marocco, nonché allievo e compagno dell’imam Yassine, ha enumerato alcune qualità sapienziali e spirituali dell’autore, in particolari l’equilibrio (tra spiritualità, pensiero e azione) e l’universalità che caratterizzano il suo progetto di lettura del Corano e del modello del Profeta, pace su di lui. 

Scrive l’imam Yassine nel libro: “La scuola “Giustizia e Spiritualità” non aderisce a un obiettivo politico e sociale che non sia al-‘adl (l’Equità) sulla Via di Dio. E non accetta altra finalità spirituale per i credenti e le credenti al di fuori dell’Ihsân. Al-Ihsân è adorare Dio come se Lo vedessi. Al-Ihsân è fare del bene alle persone. Al-Ihsân è perfezionare le proprie azioni. Al-Ihsân è efficienza e responsabilità.”

L’evento si è concluso con la preghiera e un generoso buffet.